DUE MEDAGLIE PER L’ATLETICA ARETINA AI CAMPIONATI REGIONALI ASSOLUTI
Un argento e un bronzo per l’atletica aretina ai Campionati Regionali Assoluti. La più importante manifestazione toscana ha visto sfidarsi a Firenze i migliori rappresentanti delle diverse discipline di corsa, lanci e salti, registrando la presenza anche di quattro atleti dell’Alga Atletica Arezzo che sono riusciti a ben figurare.
I risultati più rilevanti sono arrivati nel salto triplo con un secondo e un quarto posto. Ad aver meritato l’argento è stato Marco Rosadini del 1992 che è saltato fino a 15.36 metri che sono valsi il piazzamento sul podio: tesserato per l’Atletica Firenze Marathon, l’istruttore e responsabile del settore non agonistico dell’Alga Atletica Arezzo è riuscito a confermare le proprie potenzialità e a dar seguito ad un momento particolarmente positivo. L’atleta tornerà in pista sabato 29 e domenica 30 agosto a Padova per i Campionati Italiani Assoluti dove proverà a migliorare l’ottimo ottavo posto ottenuto nel 2019. Nel salto triplo era presente anche il giovanissimo Tommaso Montaini del 2004 che, dalla categoria Allievi, ha scelto di mettersi alla prova anche nella difficile competizione degli Assoluti dove si è piazzato ai piedi del podio con il quarto posto con 13.03 metri. La seconda medaglia è invece merito di Anna Visibelli del 1993 che, con 5.60 metri, è riuscita a mettersi al collo il bronzo nel salto in lungo, arricchendo un palmares personale che vanta le vittorie di alcuni titoli italiani giovanili e le convocazioni in nazionale. Un piazzamento di rilievo è stato centrato anche da Federico Rubechini del 2004 che, nonostante la giovane età, ha chiuso il salto in alto al quinto posto con una prestazione di 1.85 metri. «La recente emergenza sanitaria – spiega Gloria Sadocchi, dirigente dell’Alga Atletica Arezzo, – ha comportato l’organizzazione dei Campionati Regionali Assoluti nel cuore di agosto, in un mese in cui solitamente l’attività sportiva è ferma. Nonostante questo, l’atletica aretina è riuscita a lasciare il segno con due medaglie e con le belle prestazioni delle sue giovani promesse».